Testimonianze

Alessandro Andriolo

Logistic Specialist
Pedrollo S.p.A.

Ho conseguito la laurea in Ingegneria dell’Innovazione del Prodotto nel 2011, con una tesi applicativa svolta in azienda. Nel 2012 ho iniziato il dottorato di ricerca in Ingegneria Meccatronica e dell’Innovazione Meccanica del Prodotto, approfondendo aspetti legati alla logistica industriale. Parallelamente al dottorato ho intrapreso una collaborazione con la Pedrollo S.p.A., azienda metalmeccanica leader mondiale nella produzione di elettropompe, dove mi sono occupato di pianificazione della produzione e logistica. In questo periodo ho potuto sviluppare ulteriormente le mie competenze teoriche e sperimentare sul campo le solide basi acquisite durante il percorso di laurea magistrale. Nei primi mesi del 2015 ho acquisito il titolo di Dottore di Ricerca e sono stato assunto in Pedrollo come Logistic Specialist con contratto a tempo indeterminato, dove mi occupo di gestione della logistica di stabilimento e seguo progetti di ottimizzazione della produzione, delle scorte e dei flussi di materiale, oltre che della definizione dei layout delle nuove facilities. (Marzo 2015)

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Roberto Mastrotto

Project Manager
Brevetti-CEA S.p.A.

Mi sono laureato in Ingegneria dell’Innovazione del Prodotto nel 2011 con una tesi applicativa svolta in I-Care, multinazionale belga operante nel settore della manutenzione predittiva e proattiva, presso lo stabilimento di Birra Peroni di Padova. Prima del conseguimento della Laurea Magistrale sono stato assunto a tempo indeterminato per un progetto di consulenza per l’ottimizzazione delle manutenzioni su impianti di produzione di insulina presso Eli Lilly. Da qui il percorso in I-Care, come Reliability Engineer prima e come Consulting Team Leader poi, mi ha permesso di constatare "sul campo" la solidità delle basi teoriche apprese nel corso di laurea in Ingegneria dell'Innovazione del Prodotto (che affiancano a strumenti dell’ingegneria meccanica “classica” innovative competenze oggi fortemente richieste in ambito industriale), nei più disparati settori: dal farmaceutico all’alimentare (Illy, Lavazza, Zambon, Roche, COOP), dall'oil & gas al manifacturing (Eni, Enel, Pedrollo). Da Luglio 2013 ricopro il ruolo di Project Manager presso Brevetti CEA, azienda leader nella produzione di macchine automatiche per l’ispezione di prodotti iniettabili per il settore farmaceutico. (Marzo 2015)

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Michele Pettinà

Research Postgraduate
Imperial College London (UK)

Ho conseguito la laurea triennale in Ingegneria Meccanica nel 2009 e la laurea magistrale in Ingegneria dell'Innovazione del Prodotto nell'aprile del 2012, entrambe presso la sede di Vicenza dell’Università di Padova. Ho avuto la possibilità di sviluppare la tesi magistrale presso un’azienda californiana, esperienza che mi ha spronato a tornare all’estero per proseguire gli studi. A poco più di un mese dalla laurea, ho così iniziato un Dottorato di Ricerca al Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell'Imperial College di Londra, con lo scopo di modellare gli effetti di creep e ossidazione su materiali ceramici ultra-refrattari ad altissime temperature. Tali materiali sono tutt'altro che convenzionali, ma le competenze acquisite durante il corso di laurea magistrale mi hanno permesso di affrontarli col giusto grado di preparazione. Occupandomi di modellazione, ho trovato particolarmente utili gli strumenti teorici e applicati offerti dagli insegnamenti del corso di laurea: un giusto mix di conoscenze ingegneristiche classiche ed innovative che si è rivelato vincente per risolvere problemi di varia natura, a volte anche molto diversi tra loro. (Marzo 2015)

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Axel Rullo

Advanced Composite Lightweight Structures Development
Automobili Lamborghini S.p.A.

Lavoro come ingegnere progettista in Automobili Lamborghini, e mi occupo dello sviluppo di componenti in fibra di carbonio. E’ proprio in questo contesto continuamente spinto verso l’innovazione estrema che l’esperienza offerta dal Corso si sta rivelando fondamentale: le competenze di base fornite sono valide, ma lo sono ancora di più l’attitudine mentale e l’approccio metodico, ma non rigido, che durante gli anni di studio a Vicenza mi sono stati insegnati. L’ingegneria richiede la capacità di risolvere problemi mai affrontati prima utilizzando schemi logici consolidati, che permettano di arrivare ad una soluzione non testata con un sufficiente grado di confidenza. E’ proprio questa capacità che dà valore aggiunto ad un corso di studio in grado di svilupparla. Sono stato sicuramente fortunato ad aver firmato un contratto a tempo indeterminato prima di laurearmi, ma ciò dimostra anche l’apprezzamento da parte del mondo industriale del profilo di un laureato in Ingegneria dell’Innovazione del Prodotto. (Aprile 2017)

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Rocco Tinazzi

Calibration & Application (Powertrain Engineering)
Fiat Chrysler Automobiles (FCA) Italy S.p.A.

Mi sono laureato in Ingegneria dell'Innovazione del prodotto a fine 2011. Nel 2012 ho frequentato un master in ingegneria del veicolo dove ho avuto modo di confrontarmi con studenti di altri atenei. Questa esperienza mi ha permesso di rendermi conto, da subito, di essere in possesso di un’ottima preparazione, anche superiore a quella di colleghi provenienti da altre università molto blasonate. Il primo impiego è stato presso LAMBORGHINI, dove nei 6 mesi di stage mi sono occupato del modello del cooling system di una vettura della nota casa Bolognese. Successivamente ho lavorato come test engineer in LOMBARDINI, azienda di Reggio Emilia che produce motori per varie applicazioni, dai motori industriali a quelli montati su scavatori JCB. Da ottobre 2014 lavoro in "calibration & application" sui motori del gruppo FCA. Il percorso formativo mi ha dato un grande bagaglio di conoscenze tecniche che ho utilizzato e di cui tutt'ora mi avvalgo per comprendere dinamiche con cui mi confronto tutti i giorni nella sperimentazione. (Marzo 2015)