Meccatronica integrato

Il laboratorio integrato di meccatronica è stato avviato nel gennaio 2006 presso la Sede di Vicenza dell’Università degli Studi di Padova, e fa parte del Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali (DTG).
Esso conosce tuttora una fase di ampliamento e sistemazione, con la continua acquisizione di strumenti ed attrezzature e l’apporto di nuovi docenti e ricercatori.
Il laboratorio è già dotato di efficienti strumenti di simulazione e di fast prototyping con schede a DSP. L’idea di base è quella di integrare in modo sinergico le attività di ricerca sperimentale di diversi gruppi, per poter affrontare unitariamente problematiche complesse, che spesso caratterizzano le applicazioni meccatroniche. Non sfugge, ad esempio, che molte macchine di moderna concezione siano caratterizzate da parti meccaniche poste in movimento da motori elettrici controllati elettronicamente. La ricerca meccatronica si pone come obiettivo fondamentale lo studio delle profonde interazioni tra parte meccaniche, elettriche ed elettroniche al fine di ottimizzare funzionamento e rendimento delle macchine stesse. Su tutto, poi, si inseriscono le problematiche legate alla inevitabile produzione di calore e alle più innovative tecniche per il suo contenimento e/o smaltimento.
La fortissima interazione tra le tematiche di ricerca ha prodotto la convinzione che una ricerca integrata possa essere più fruttuosa e di ampio respiro, rispetto alla semplice somma dei risultati prodotti in più piccoli laboratori separati. Nel laboratorio integrato di meccatronica convergono le esperienze dei vari gruppi di ricerca.
Recenti attività in corso:
modellistica e prototipazione di robot azionati mediante cavi con e senza ridondanza di attuazione;
controllo di invertitori con basso rumore elettromagnetico ed acustico;
controllo avanzato di motori asincroni e brushless (controllo ottimo a tempo minimo e sensorless);
applicazioni industriali e civili dei fluidi magneto-reologici;
controlli e modellistica dei sistemi steer-by-wire in campo automotive;
controllo digitale per alimentatori a commutazione;
topologie innovative per convertitori per saldatrici elettriche;
applicazioni con implementazione tramite FPGA;
convertitori dc-dc integrati a commutazione risonante per alimentazioni distribuite;
utilizzo di trasformatori piezoelettrici per lampade CCFL (Cold Cathode Fluorescent Light);
studio di micro e nano scambi termici nei componenti.
Ubicazione
Complesso Barche - Secondo Piano
Tel. 0444-99-8855
Responsabile
Meccanica delle Macchine e Robotica
Prof. Roberto Caracciolo
Prof. Alberto Trevisani
Ing. Giovanni Boschetti
Ing. Dario Richiedei
Macchine ed Azionamenti Elettrici
Prof. Mauro Zigliotto
Elettronica Industriale e di Potenza
Prof. Paolo Mattavelli
Controllo Automatici
Prof. Roberto Oboe
Personale tecnicoIng. De Rossi Nicola
Ing. Dalla Via Aldo
Roberto Losco
Aree di Ricerca
Meccatronica
Energetica
Attrezzature
Attrezzatura per misure di grandezze elettriche e meccaniche fisse:
BANCO PROVA MOTORI Il laboratorio e dotato di 3 postazioni per controllo avanzato di motori asincroni e brushless (controllo ottimo a tempo minimo e sensorless);
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SHAKER TV50018-M (18 N) + AMPLIFER BAA 60 Gli shaker TIRA riproducono, in condizioni di laboratorio, vibrazioni ambientali per misure su componenti in tutti i campi di applicazione. Il progetto robusto degli shaker garantisce un lunga durata operativa; gli shaker TIRA sono noti per caratteristiche quali elevate rigidità assiali o laterali. Essi sono montati su un supporto rigido che permette di eseguire prove sia in direzione orizzontale sia in direzione verticale.
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Attrezzatura per misure di grandezze elettriche ed elettromagnetiche (trasportabile e utilizzabile anche per prove sperimentali sul campo):
- Oscilloscopio digitale a 4 canali 500 MHz – Tektronik DPO 7054;
- Oscilloscopio digitale a 4 canali 350 MHz – Tektronik DPO 4034;
- Oscilloscopio digitale a 4 canali 100 MHz – Tektronik DPO 3014;
- Sonda di corrente 150 A AC/DC – Tektronik TCP0150;
- Sonda di corrente 30 A AC/DC – Tektronik TCP0030;
- Oscilloscopio digitale a 2 canali 300 MHz – Agilent MSO6032A;
- Sonde per misure differenziali di tensione fino a 1400 V.
- Multimetri digitali – Agilent HP34401A;
- Generatore di segnali – Agilent HP33120A;
- Generatore di segnali – Agilent HP33220A;
- Analizzatore di spettro 30Hz - 3GHz – Agilent E7402A;
- Alimentatore DC 20V 100A 2000W – Agilent 6672A;
- Alimentatore DC 500V 5A 1000W – Agilent 6035A;
- Alimentatore DC 30V 3A – GW instek GPS-4303;
- Alimentatore DC 60V 6A – GW instek SPD-3606;
- LISN 400V – 25A;
- LISN – HAMEG HM6050-2
- Carico elettronico 300W– ARRAY 3711A;
- Phase Sensitive Multimeter + Impedance Analysis Interface – PSM1735;
- Stazione stagnante JBC AM6500;