Elettrotecnica
| REFERENTE Prof. Giuseppe Chitarin AREE DI RICERCA Settore Scientifico-Disciplinare: IIET-01/A - Elettrotecnica (denominazione precedente ING-IND/31) INDIRIZZO Piano Seminterrato Edificio Ex-Gil - Contrà della Piarda, 9 – 36100 Vicenza – Codice GEOTEC: 01250 -1 003 |
Nel laboratorio si effettuano esperimenti didattici con uso di dispositivi elettrici e magnetici sperimentali e sistemi di misura e controllo (alimentatori, generatori di tensione, oscilloscopi, multimetri). Si effettuano anche esperimenti con plasmi a bassa temperatura all'interno di una camera da vuoto. I sistemi di misura e controllo possono essere eventualmente collegati a computer per realizzare le procedure di misura o di controllo.
I circuiti sono normalmente alimentati mediante appositi alimentatori da laboratorio che forniscono una tensione ≤ 24 V (bassissima tensione continua) e sono quindi utilizzabili direttamente da laureandi e dottorandi. Quindi eventuali errori nella realizzazione o nella manipolazione dei circuiti sperimentali possono portare a contatto con parti in tensione (la tensione è sempre inferiore a quella definita Bassissima Tensione di Sicurezza) o a temperatura poco superiore a quella ambiente (la temperatura è limitata dalla bassissima potenza degli alimentatori).
Occasionalmente si effettuano anche attività sperimentali che coinvolgono l'uso di dispositivi di maggiore potenza, come alimentatori/convertitori statici, gruppi di continuità, induttori per riscaldamento, trattamenti termici e levitazione magnetica di metalli, che raggiungono potenze fino a 30 kW, tensioni fino a 400 Vrms e frequenza comprese tra 2 Hz e 30 kHz, nonché parti meccaniche in movimento e/o ad alta temperatura.
Questi dispositivi sono installati in contenitori protetti e sono dotati di pulsante a fungo per la messa in sicurezza in caso di emergenza.
Tuttavia, dato che il loro uso, in particolare nell'ambito di prove sperimentali, potrebbe comportare rischi da valutare caso per caso, questi dispositivi possono essere utilizzati solamente sotto la responsabilità diretta di uno dei docenti responsabili: proff. G. Chitarin, P. Mattavelli.
Quindi i Dottorandi, i Borsisti di Ricerca e gli Assegnisti di Ricerca dell'Università di Padova potranno utilizzare tali attrezzature solo su indicazione di uno di questi docenti, il quale, in qualità di responsabile scientifico delle prove sperimentali, ne assume anche la responsabilità per gli aspetti relativi alla sicurezza. La presenza di visitatori e studenti è consentita solo se sono accompagnati da uno dei docenti responsabili, in gruppi di non più di 10 (dieci) per volta.
ATTREZZATURE
- Oscilloscopio digitale a 4 canali 200 MHz - LeCroy LT224; Oscilloscopio digitale portatile a 2 canali, 50 Mhz - Fluke PM 97
- Sonda di tensione 40 kV Tektronix P6015A;
- Sonde corrente e LEM (fino a 630 A) LeCroy LEM
- Sonde per misure differenziali di tensione fino a 1400 V.
- Multimetri digitali Agilent HP34401A
- Generatore di segnali Agilent HP33120A
- Sistema di acquisizione Agilent segnali termocoppie a 24 canali
- Gaussmetro per misure di campo magnetico DG4080
- Alimentatore-amplificatore di potenza programmabile a 4 quadranti fino a 10 kHz ±8 A ± 50 V Mod. Kepco BOP 50-8M
- Amplificatori di potenza PWM 20 kHz 300 V 80 A - CREST AUDIO 10001; Unita di acquisizione dati Agilent HP 34970A
- Convertitore di Frequenza ATE IFC-30 per riscaldo ad induzione, Potenza nominale: 30 kW; Campo di frequenza di lavoro: 4 - 25 kHz; Tensione del convertitore: 400 V
- Induttore e Crogiolo Freddo per la Fusione di metalli in condizioni di Levitazione Magnetica (senza contatto con il crogiolo) con relativo impianto di raffreddamento
- Sistema di raffreddamento a liquido Pompa centrifuga Lowara CEA 70/5-V/A; Scambiatore a piastra 30 kW Cipriani
- Camera per Alto Vuoto DN320 provvista di sistema di pompaggio e vacuometro digitale Vacuometro Catodo freddo / Pirani Pfeiffer Vacuum PKR 251; Pompa turbo Pfeiffer Vacuum TPH240; Rotary Vane Vacuum Pump Edwards E2M12; Rotary Vane Vacuum Pump TRIVAC C D5E; Mass flow controller MKS GE50A
- Sorgente di plasma tipo Kamaboko a magneti permanenti e filamento di tungsteno
COLLABORAZIONI E SERVIZI
- Collaborazioni di ricerca e prove sperimentali su dispositivi elettrici, magnetici, convertitori, caratterizzazione elettrica e magnetica di materiali, prove di caratterizzazione di dispositivi al plasma e di sistemi di riscaldamento ad induzione, anche in vuoto o atmosfera controllata.
Il laboratorio può collaborare con aziende ed enti esterni nel rispetto dei regolamenti dell’Università di Padova. Tali collaborazioni possono avvenire all’interno di progetti finanziati da enti regionali, nazionali o internazionali, ovvero nell’ambito di contratti di ricerca, di formazione o di trasferimento tecnologico.
APPROFONDIMENTI
PERSONALE DI RICERCA
- G. Chitarin
- P. Mattavelli
- E. Sartori
- R. Losco
MODALITA' DI ACCESSO AL LABORATORIO
Per ragioni di sicurezza, per accedere al laboratorio è necessario ottenere autorizzazione scritta da parte del Responsabile del laboratorio secondo le indicazioni riportate al link seguente: https://www.gest.unipd.it/it/servizi/salute-e-sicurezza-nei-luoghi-di-lavoro
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